Spacc & Mang

Sappiamo come sgusciarle, sappiamo con cosa farlo, ma perché lo facciamo? Ovviamente per cibarcene, però ogni gesto è parte di un rituale e quello di “spaccare e mangiare” le cozze, come ogni frutto di mare, è il più immediato, suscettibile ad un solo rallentamento, quello dovuto all’aggiunta del limone, ma solo per chi lo gradisce.
Spacc&Mang (dal dialetto tarantino Spàcchə e Màngə), riassume in un oggetto il “rito” che, consumato nei più svariati luoghi, tanto alla bancarella del mitilicoltore per saggiarne la qualità o per semplice sfizio, quanto in spiaggia sotto l’ombrellone o meglio a riva di mare, si eleva alla tavola con forme innovative e materiali della tradizione, suggerendo un nuovo modo per servire e consumare mitili e frutti di mare in genere.